Associazione Culturale "PRO BIRGI"

Associazione Culturale "PRO BIRGI" per la Valorizzazione e lo Sviluppo di BIRGI e della Sua Riserva Naturale * ___________________________________ BIRGI e lo STAGNONE ! : .....unni l'aceddi ci vannu a cantari e unni li pisci ci fannu l'Amuri ! ________________________________ Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

sabato 27 agosto 2011

GIORNATA AMBIENTE.....................28 Agosto 2011 -Partenza da S.Teodoro (BIRGI-MARSALA)

Arch. Antonio Belvedere nostro Socio Onorario
Oggetto: Riserva naturale dello Stagnone di Marsala -
                                           Spiaggia di Tahiti (Isola Lunga)
Comunichiamo che :
                  Domenica 28 AGOSTO p.v. si sta organizzando una manifestazione di protesta attiva per la fruizione della spiaggia bellissima in abbandono totale, senza alcuna manutenzione da anni da parte della Provincia Regionale di Trapani che dovrebbe gestire la riserva naturale dello Stagnone; volontari armati di rastrelli, pale e sacchi della spazzatura si daranno appuntamento alle torr'i di San Teodoro, per compiere a piedi la traversata della bocca Nord della Laguna e raggiungere la spiaggia di Tahiti. Qui verrà ripulito ( e fruito !) un tratto di spiaggia dove i partecipanti poi trascorreranno la loro giornata al mare. si vuole cosi attirare l'attenzione sulla fallimentare gestione della riserva, e sui danni irreversibili causati all'ambiente dall'abolizione anche del vincolo di "preriserva", che sta portando alla cementificazione dell'area antistante la laguna. molto gradita sarebbe la presenza di giornalisti e fotografi. in attesa di replica, porgo cordiali saluti.

                                                                                    Arch. Antonio Belvedere

martedì 23 agosto 2011

.......Lasciamo la Chiesetta di San Pantaleo ai Sanpantaliari di BIRGI !!!!!!!



dal loro circolo la Capannuccia del Baglio Abele di BIRGI
i Sanpantaliari guardano costantemente  con malinconia la loro isoletta di
SAN PANTALEO....(già Mozia)  !!!!

mercoledì 17 agosto 2011

Se le "DELIZIE del CUZZARU" volete provare da MICHEL DE VITA dovete andare...c.da Cutusio -tf. 0923966228

   Antichi Sapori                           

         di  Sicilia                                      
                    …….la  Famiglia De Vita      
     dove la Cucina è….. Rispetto delle Tradizioni
        in c.da  Cutusio – Marsala tf. 0923966228
             ….. ma è gradita la prenotazione       tf  3687880548
     Menù L ….. delizie del “CUZZARU”    €.20.00       
                                                                                             
                                            
                                                     

                                                              antipasto rustico
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le cozzepazze nella tradizione dei Pescatori Siciliani con  pomodoro
                 …..il trionfo di cozze

                                le fettuccine alla tarantina o con cozze
                                           +……. l’insalata mista
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                         fritturiella  e…. paranziella  seppioline, gamberetti,calamari
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                macedonia di frutta fresca   + torta con semifreddo
Acqua – Cocacola-Vino della Casa Bianco Inzolia….. e…..C A F E ‘o Limoncello

fg                     €, 20,00  

martedì 16 agosto 2011

FESTA dei "SANPANPANTALIARI".....15 Agosto 2011.....giorni da ricordare !

...come ogni anno ......dagli inzi del secolo scorso :
la preparazione dei tavoli

Padre Vittorio e Padre Lorenzo della Comunità dell'OPERA NOSTRA SIGNORA DI FATIMA - BIRGI -

Gli "Sposini" Peppe e Francesca Genna giunti oggi- alle h. 12,00- dal loro viaggio di nozze (anticipando) per partecipare alla loro PRIMA MANCIATA r'ù BAGGHIU da....SPOSATI !

PADRE MICHELE TUMBARELLO : La Preghiera prima della "MANCIATA"

Si APRONO LE DANZE....all'antica ! (come da tradizione)

il Dj PASQUALE da sempre allieta la serata !

il Ballo delle....debuttanti : le ragazzine fanno strada !

una parte della lunga tavolata !
                  ....... a manciata r'ù bagghiu 2011  !!!!

UNA SERATA DEI "SANPANTALIARI" !........al "GIARDINO DE VITA, TRA MARI e CIURI...." in un trionfo di sapori .

........................... Giorno 14 AGOSTO 2011 h.20,30
il TRIONFO delle COZZEPAZZE.........
con un menù da.......BRIVIDI !!!!!!    
...sent'inpò !
*ANTIPASTI RUSTICI.......caldi caldi !
*TRIONFO DI COZZEPAZZE....." u CUZZARU".....in solenne ABBONDANZA ! (vedi foto)
*SPAGHETTONI ALLE COZZE ......"insucate"...........da ..."jttari vuci" (urlo ! )
*MACEDONIA di FRUTTA....FRESCA !
*DEGUSTAZIONE DEL GELATO della TRADIZIONE MARSALESE (Pezzi duri vari gusti)
*VINO BIANCO INZOLIA
*ACQUA MINERALE e Cocacola........
                                                                    prezzo per i Sanpantaliari del Baglio Abele di BIRGI !
14 Agosto 2011 in una serata d'Estate !




                     Un grazie al Dr. MICHELE DE VITA
ed i complimenti della comunità dei Sanpantaliari alla Sua grande famiglia rispettosa delle Autentiche Tradizioni Gastronomiche Siciliane !

domenica 7 agosto 2011

i furbetti del Folklore a Marsala ! ...il copiato del copiato del copiato........" di sturiari unni vuonnu.....nò ! "-

         


L’anima nò, ...lassatila stari!
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Scritto da Franco Gambino   
Venerdì 05 Agosto 2011 09:32
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Gli anni 30/40 segnarono un certo risveglio delle attività folkloriche serie, dovuto soprattutto ad un certo indirizzo dato dai vari “enti lavoratori” (dopolavoro) affidati a musicisti che con passione avevano contribuito alla ricerca ed alla conservazione delle musiche e dei Canti Popolari (Giacchino, Riela, Calì, Burgarella). Poi la cultura italiana progressista, e conservatrice –degli anni 60/70, fu contrapposta ad un confronto con una realtà che, per chissà quali motivi (!), si preferiva ritenersi morta in quanto esclusivamente "folkloristica" . Furono così introdotti i termini “revival” e " musica pop", che hanno generato e generano quel po' di confusione e ambiguità oggi sfociato in… "folk". Oggi folk è tutto…..un gran calderone da Orietta Berti e le sue buone massaie, a Gigliola Cinguetti a Casadei ad un “esercito” di gruppi (folkloristici-politicizzati) costituiti da personaggi in contadinesche vesti, sorridenti e pasciuti, dediti alla più grossolana e penosa mortificazione della “cultura”. E’ doveroso ricordare, memore degli insegnamenti severi del mio Maestro Carmelo Giacchino, che il canto popolare è invece una necessità espressiva che il popolo usa per comunicare qualsiasi emozione, stato d'animo, fatto privato o sociale. Protagonista della musica popolare è la gente (sia quella del quartiere , della contrada o del paese poco importa) , e le caratteristiche del canto e della musica popolare vengono distinte da questa matrice di classe con tutti i suoi valori espressivi. Fino a pochi decenni fa, la cultura popolare era prevalentemente contadina, oggi…… dopo l'abbandono delle campagne, sta “tentando” di trovare una configurazione nuova all'interno di una diversa realtà urbana. Non credano i miei Cari lettori che la canzone popolare tenda a scomparire….. è, che, con il trasformarsi delle condizioni di vita, dell'ambiente , del rapporto con “i padroni” (oggi datori di lavoro), essa viene stravolta e “impropriamente” adattata alle esigenze moderne” completando l’opera, con un’aggiunta: l'incontro con le espressioni musicali internazionalistiche dei vari : jazz, blues, country, etc. Da considerare, poi, che si è venuta a determinare la figura “dell’intellettuale-musicante”, che adotta ogni strategia per “piacere” ad un pubblico “impreparato”. Non è inoltre trascurabile la cosiddetta frattura generazionale che ha portato i giovani a scoprire la cultura popolare, fatta di musica e canti che però, nel proporla hanno fatto valere una certa ragione d'essere nella diversità –tentando- di trovare o “individuare” una radice comune...nella ricerca storico-culturale che, nei diversi livelli, si oppone alle autentiche tradizioni. Oggi si utilizzano repertori di ricerca, dei grandi Maestri del passato, come merce, o come puro godimento dello stravolgimento delle raccolte popolari, non considerando che tutto questo sfacelo si oppone all'idea ispiratrice del popolo ed alle sue necessità gridate, cantate o invocate. Ma , addirittura, …….cosa succede oggi ? …… Vediamo il piccolo palco in una piazza di ogni paese invaso da fili collegati a microfoni, amplificatori, chitarre elettriche con strumenti di percussioni “africaneggianti”…ecco, ci prepariamo ad assistere ad una rassegna di canto popolare (?). Ormai la parte strumentale sovrasta quella canora ed è solo qualcosa di più di un mezzo per lo sviluppo di temi musicali. C'è qualcuno venuto solo per assistere ad uno spettacolo di tradizioni popolari siciliane che rimane completamente interdetto quando i brani musicali diventano assordanti a tempo di tarantella(?) e quando i balli di campagna –di un tempo- vengono “soppiantati” da passi copiati da altre realtà folkloriche (financo dell’est europeo) con coreografie da avanspettacolo, scanditi o cadenzati da un ritmo superveloce arricchito dal rullo del bongo !…..e qui è utile riportare l’inserimento delle chitarre elettriche e dei sax con parti studiate ed altre…..improntate al momento.. Si vuole dare l'impressione che alla musica si dia un tocco moderno…. di tipo jazz...! Poche le spiegazioni che il gruppo dà sui contenuti dei brani in esecuzione: un certo ritmo, il frastuono, la formula nella quale gli elementi si muovono, sono il sunto di quello che intendono raccontare….(?) Certe modulazioni popolari vecchie o nuove…. riportate, evolute, rinnovate hanno un loro significato (?) comunque vengano suonate e cantate, nel loro discorso complessivo. A questo punto non c'è più da meravigliarsi se i Costumi ed il Repertorio traggono tutti origine da una medesima fonte iniziale….di quel qualcuno che ancora oggi si ostina a “invocare” il rispetto, lo studio, la ricerca, la conservazione, la valorizzazione dell’opera dei nostri etnoantropologi del passato che ci hanno permesso di “godere” del lavoro di raccolta della Cultura Popolare…di questa nostra Sicilia …dolcissima e infelice (come dice il mio Amico Aldo Ruggieri) ...ma a che ed a chi….. serve tutto ciò ?

Briscula ‘n cumpagnia
Nino Martoglio – Centona

-Parrati,don Caloriu,comu siti?
-Bonu,vui siti bonu? Sentu diri:
Carrichi,o ‘nnuca brisculi, ‘nn’aviti?
-‘Zoccu vuliti, a vostro piaciri !
-‘Na briscula vistuta -Chi diciti?
-Briscula!Quantu voti l’haju a diri?
-È grossa…-Non fa nenti,favuriti.
-E si non vi vulissi favuriri?
-Carricu,mancu?
Cca c’è ‘n sei di spati!…
-E chi schifìu è…..di ‘sta manera?
Don Peppi Nnappa, d’accussì jucati?
-Misseri e sceccu ccu tutta ‘a tistera,
comu vi l’haju a diri, a vastunati,
ca mancu aju sali di salera?