cenni storici Chiesa parrocchiale dell'Immacolata

La chiesa fu costruita dalla famiglia Milazzo sul finire degli anni '20. Sulla campana è incisa la data del 1829.

Il 10 luglio 1864 donna Maria Milazzo con un atto di assegnazione fatto a nome proprio e come erede del fratello sacerdote don Rocco, il 5\1\1853 elegge i deputati della chiesa.

Il 20 marzo 1879 il nobile don Giuseppe Vaccari e i contadini Angelo Amato, Giovan Vito Maltese, Paolo Di pietra, Vincenzo Sances, Nicolò Ragona, Francesco Maltese, Natale Saladino e mastro Giovanni Campanella, "volendo .....come interpreti del voto dei proprietari prolungare la chiesa .... stante rilevarsi non più capace a ricevere il crescente numero di abitanti", decidono di costituirsi in commissione per raccogliere i fondi necessari all'opera mediante contribuzioni volontarie dei fedeli della contrada.

Il Vaccari per parte sua cede alla commissione 10 palmi di terreno dietro la chiesa e dona £.191,25 in cambio della proprietà di quel pezzo di terra dietro la chiesa che rimarrà libero dopo l'allungamento della stessa.

Il 15 agosto 1879 i componenti della commissione appaltano i lavori al muratore Giuseppe Giacalone il quale si impegna ad ultimare l'opera entro il successivo 15 settembre.

Nella sacra visitazione del 1897 di Mons. Quattrocchi la chiesa viene definita "grandicella e decente" con tre altari e moltre sacre suppellettili.

Il 7 dicembre 1921 è stata canonicamente eletta a parrocchia ma ha ottenuto il riconoscimento civile soltanto il 24 dicembre del 1948.

La facciata presenta due oculi circolari disposti simmetricamente ai lati di una finta finestra in asse col portale d'ingresso in cui in tempi recenti è stata collocata un'immagine dell'Immacolata.

L'interno coperto da una volta a botte, presenta una piccola cantoria e due archi trionfali nell'abside, corrispondenti ai due momenti della costruzione dell'edificio. Sull'altare maggiore si venera un Crocifisso moderno, che ha sostituito una bella tela ottocentesca raffigurante Due Santi in adorazione dell'Immacolata.

(tratto dal libro il territorio di Marsala di Giovanni Alagna).