Associazione Culturale "PRO BIRGI"

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giovedì 6 agosto 2009

Sapiti cu era a Zzà Pippina Taralla ?

Pubblicato su Marsala c'è ....7 Agosto 2009


L'uomo che faceva "incazzare" i....cavalli !



franco gambino

U sapiti cu era a Zzà Pippina “taràlla” ?..... leggete l’articolo -


…..Se parlate con Lui, è il…..depositario della LINGUA ITALIANA !
Ninu…………soprannonimanto (o nciuriatu, anche….) Radio Capannuccia.
Chi dei miei Cari Lettori legge queste poche righe gradirebbe più chiarezza ed eccomi “qquane” !
Facendola breve, a Birgi sul Lungomare dello Stagnone, 500 metri prima di Via Santa Maria, i Sanpantaliari, per gentile concessione di Don Nenè, sul finire degli anni 60 hanno “impiantato” una capannuccia in muratura con relativa “pinnata”, istituendo un Circolo poi chiamato “la Capannuccia” : ….Aria fina, panorama superbo, servizi igienici…per “ maschi”, dietro un “peri di ficu” (dolcissime !) . Da questo “circolo” sono passati tutti i personaggi di Birgi (….Cacafuocu, Stracquaceddi, u Capitanu, u Cuocciu, I Narcisi etc. ) che hanno onorato il luogo con leggendarie partite di “briscola in cinque”, “ di scala 40 “, di “scopone” e anche di cunti e storie di una San Pantaleo ormai “modernizzata” . Oggi assistiamo ad un “ricambio” di personaggi che , posso assicurarvi, hanno mantenuto la tradizione di un certo “linguaggio” , a volte , dai termini esilaranti. Oggi Vi parlo del “corrispondente” del Circolo : Ninu, nciuriatu “Ciorignu” . Rimasto vedovo da un po’ d’anni , trascorre gran parte della sua giornata al Circolo; di statura alta ed in….carne credo che abbia una spiccata memoria soprattutto per la politica, sport, cronaca birgese e fatti antichi locali. Notissime sono le sue vittorie in scommesse sportive in cui ha “polverizzato” appassionati come lui ma con una memoria più…labile.Un problema di salute –l’udito-, lo costringe a “non dosare” il tono della voce e, quindi, a non lasciar spazio ad alcun interlocutore.(radio La Capannuccia)- E’ di questi giorni una “vicissitudine” accadutagli : In contrapposizione al Circolo La Capannuccia, uno sparuto numero di “soci” ha creduto opportuno stabilirisi sotto l’ombra di un albero in uno spiazzo (terreno “di altri” a 500 metri dal Circolo La Capannuccia) , in prossimità dello “scaro Angileri” e…. (con stile …palermitano) ha piazzato alcune vecchie suppellettili e dando mano alla costruzione di sedie con braccioli, utilizzando la “legname” dismessa di vecchie serre, procedendo, quindi, all’inaugurazione, diramando alcuni inviti e coinvolgendo alcuni vecchi compagni di circolo- ivi compreso Nino “Ciorignu”. Tema gastronomico dell’inaugurazione una salsicciata e del buon vino. Fu così che Nino venne invitato ad iscriversi al nuovo circolo e da quel momento si fregiò dell’appellativo di “corrispondente” per la sua attitudine ad illustrare –oralmente- fatti e personaggi in ….andata e ritorno, in porto e riporto.
Credo che la sua “lingua”, efficace nella narrazione divenga a volte misteriosa nella “ricerca” di qualche vocabolo, poiché lui non si arrende mai, non demorde: i suoi vari “ SADAMUSSELLE”, “TESTIMONI di GEVOLA”, “PIACEREVOLE”, “ASSIRA MI PURTARU A MANCIARI ALLA TIGNA (trattoria Ardigna) “, “BANCOMARCHET” , si vanno ad aggiungere a frasi celebri del tipo : “ Sapiti cu era a Zzà Pippina taràlla ? : …Chidda chi muriu senza tastalla ! ”--- // “ comu u vuliti tagghiatu u muluni ?.....”a feddri ri culu ! “….-// Tralascio naturalmente di riportare i vari POBLEMA….POGRAMMA….e u VITICHIER ( quando arrivò il frigorifero a Birgi) ! ma il mio spazio è ormai finito ed a lui dedico un canto…… “grazioso” : “L’acidduzzu di mè cummari” --
L’Acidduzzu di mè Cummari raccolta franco gambino
Canto popolare - origine Palermo –epoca 1800- trascriz. Carmelo Giacchino-

Ritornello ( da eseguire dopo ogni strofa )

Quantu è beddru st’acidduzzu chi cantari chi mi fa
L’acidduzzu di mè Cummari la pizzica e muzzica e poi sinni va

1) strofa
L’acidduzzu di mè cummari senza pinni e senza ali
Si pusò supra la testa mè Cummari cci fici na festa
( Rit.) Quantu è beddru st’acidduzzu…….

2) strofa
L’acidduzzu di mè Cummari senza pinni e senza ali
Si pusò supra lu pettu a mè cummari ci vinni un suspettu
( Ritorn.)

3) strofa
L’acidduzzu di mè cummari senza pinni e senza ali
Si pusò supra u falari mè cummari s’intisi attigghiari
( Ritorn.)

4) strofa
L’acidduzzu di mè Cummari senza pinni e senza ali
Si pusò supra u rinocchiu a mè cummari ci passi u maluocchiu
( Rirton. )

5) Strofa
L’acidduzzu di mè Cummari senza pinni e senza ali
Si pusò supra lu peri a mè cummari ci vinni un pinseri
( Ritorn. e finale)

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