Associazione Culturale "PRO BIRGI"

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domenica 24 gennaio 2010

MARSALA.......ignorata per le manifestazioni dell'UNITA' d'ITALIA ! (e le Istituzioni locali ? )





MARSALA 24-01-2010

APPELLO ACCORATO del nostro Consigliere
-Associazione Culturale "Pro Birgi" per la Salvaguardia , la Difesa e lo sviluppo del Territorio" -
Dr.Francesco Licari -Medico-





MARSALESI, DIFENDIAMO LA MEMORIA STORICA DELLA NOSTRA CITTA'!

( Appello indirizzato ai Cittadini Marsalesi)



Come tutti sapete, nel 2011, ci saranno in Italia le manifestazioni per il 150esimo anniversario dell'Unita' d'Italia.

Come moltissimi non sanno , purtroppo, Marsala e' tagliata fuori da questo evento e colmo dei colmi lo sbarco dei Mille avverra' a ..........Trapani !!!!!!!!!!!!

Questo, con tutto il rispetto degli amici Trapanesi, oltre ad essere una mistificazione della Storia, e' una offesa alla nostra citta' ed alla memoria dei ragazzi Marsalesi, dell' eta' anche dei nostri figli, che sono morti di fatto per l’Unita' della Nazione.! .....E’ come se si commemorasse la nascita di Gesu’ a Londra o la breccia di Porta Pia a Firenze!

Vorrei sottolineare pure, e cio' non guasta, che queste manifestazioni comportano parecchi investimenti per infrastrutture,organizzazione, etc. che ricadono sull'intera popolazione (bar,negozi, ristoranti, occupazione anche temporanea di molte persone ecc.) , qundi un danno , oltre la beffa.!

Io credo che abbiamo il dovere, ed a maggior ragione lo ha la Nazione, di onorare questa memoria, e Marsala deve essere al centro di queste manifestazioni e non messa all'angolo se non esclusa !!!!!!!!

Se la memoria storica ha bisogno di simboli, Marsala e' fondamentale nella Storia dell'Unita' d'Italia.!

Io sto costituendo un comitato di liberi cittadini, aperto a tutti, per sensibilizzare l'opinione pubblica ed effettuare una raccolta a tappeto di firme da inviare al Presidente della Repubblica.

Siamo ancora in tempo per evitare questo scempio, diamoci da fare , e manifestiamo pacificamente in tutti i modi possibili (internet, manifesti, riunioni ecc).

Comunque se anche dovessi rimanere da solo, mi battero' con tutte le mie forze, per difendere la memoria della nostra amata Citta' ed oltrettutto per non essere deriso un giorno dalle future generazioni per aver accettato passivamente questa umiliazione!

Mobilitiamoci tutti, nessuno escluso!.

Sindaco , Amministratori Pubblici e Consiglio Comunale, svegliatevi!!

ALZATI MARSALA, ONORA IL TUO GLORIOSO PASSATO ,    
      PER ENTRARE DA PROTAGONISTA NEL FUTURO.!



FRANCESCO LICARI medico viesse56@libero.it 3477904412

4 Commenti:

Alle 24 gennaio 2010 alle ore 23:20 , Anonymous amicopaolo ha detto...

Dottor Consigliere e Medico,
guarda che un po di storia siciliana non ti fa male anche se sei laureato. Visto che siamo ancora in tempo, come tu dici, usalo per studiare e capire come per noi quello fu un giorno sciagurato che ancora oggi paghiano. Se farai questi studi ti renderai conto che invece di pensare ai festeggiamenti dovremmo vestirci a lutto.
saluti

 
Alle 24 gennaio 2010 alle ore 23:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

Concordo con il lettore che ha commentato. STUDIA LA VERA STORIA, quella che denuncia i criminali padri della patria. Il maiale garibaldi e le sciagure che questi hanno inflitto al SUD e che paghiamo tutt'ora. Ma Marsala deve essere tranquilla, vi saranno celebrazioni degne, quel giorno verranno borbonici e duosiciliani da tutta italia per ricacciare in mare i delinquenti invasori.

 
Alle 25 gennaio 2010 alle ore 03:58 , Anonymous Veritasvosliberabit ha detto...

Scusa ma con tutto rispetto cosa c'è da festeggiare? Questa Malaunità d'Italia è una vergogna e rimarrà per sempre una macchia sulla storia siciliana ed europea. Questa "memoria storica" deve essere dimenticata come ci hanno fatto furbescamente dimenticare a scuola per 150 anni la nostra lingua e storia pre-unitaria. Era un vero genocidio culturale che se fosse successo oggi non sarebbe tollerato dalla communità mondiale. Devi informarti, devi educarti.. la prova c'è! Secondo me tutta la Sicilia deve essere tagliata fuori delle cerimonie come segno di rispetto verso tutti i nostri antenati - testimoni e vittime di una occupazione illegale e un vero e proprio massacro (va' a cerca chi succesi a Palermu nni lu 1866)!

http://books.google.com/books?id=hLMXAAAAYAAJ&pg=PA342&lpg=PA342&dq=palermo+bombardamento+1866&source=bl&ots=qQLmy4bCZB&sig=Nn-xyMHXr-WL1cHPlO1MEiGZsUM&hl=en&ei=KgFdS4P7FI3O8QaMpoXzBA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=3&ved=0CA8Q6AEwAg#v=onepage&q=palermo%20bombardamento%201866&f=false

 
Alle 25 gennaio 2010 alle ore 15:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

Egregio dottor Francesco Licari,
non si rammarichi! Marsala non ha niente da festeggiare per il 150° anniversario dell'invasione garibaldina. Per noi meridionali, festeggiare il risorgimento, celebrandone gli artefici, è come se gli ebrei festeggiassero l’Olocausto, osannando Hitler e i criminali nazisti che li hanno sterminati. Infatti, a seguito della violenta invasione e della brutale annessione manu militari, il Sud è stato saccheggiato, devastato e ridotto al rango di semplice "colonia" del Nord! Il suo popolo è stato massacrato (lasciando sul campo 1 milione di morti, ammazzati dai “fratelli d’Italia” in battaglie campali, con la repressione dell'insorgenza popolare – bollata dispregiativamente con il termine di "brigantaggio" – con le indiscriminate fucilazioni in massa, nonché nei campi di sterminio), ridotto alla fame e, quindi, costretto ad emigrare (non meno di 26 milioni di meridionali, dal momento della conquista piemontese ad oggi, hanno dovuto abbandonare la propria Patria).
E fu allora che nacque la c.d. “Questione Meridionale”, tuttora irrisolta.
Pertanto, il popolo siciliano dovrebbe essere impegnarsi affinché queste antistoriche, indegne e vergognose celebrazioni non avvengano!

 

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