Associazione Culturale "PRO BIRGI"

Associazione Culturale "PRO BIRGI" per la Valorizzazione e lo Sviluppo di BIRGI e della Sua Riserva Naturale * ___________________________________ BIRGI e lo STAGNONE ! : .....unni l'aceddi ci vannu a cantari e unni li pisci ci fannu l'Amuri ! ________________________________ Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

martedì 18 maggio 2010

..... i manufatti delle Antiche Famiglie Patrizie Siciliane.....tra ricerca, rispetto , valorizzazione e fedele riproduzione .....da Artisti Artigiani contemporanei.

ANTICHI RICORDI……quannu era SICILIA !


dalle Antiche Case Patrizie Siciliane : Pavimenti & …altro

presentati da Franco Gambino e Maurizio La Valva :
...........................cultori delle Tradizioni Popolari   !





Trattasi di manufatti artistici che riproducono fedelmente gli antichi pavimenti delle Case Patrizie o delle Vecchie Cucine. Si noti la fedele opera di ricerca e rispetto dell’Arte Antica attraverso la riproduzione con le tecniche di una volta. Dipinti a mano pezzo per pezzo, da Vecchi Artigiani della tradizione popolare.

Prezzi : (accanto oltre IVA) 20x20 – interamente dipinti a mano

(anticipo all’ordine –minimo-30%)

(regolamento pagamento al ritiro contestualmente)







20 x 20 ……. 1 mq. = n.25 MATTONI

dipinti a mano uno per uno




Questi prodotti si eseguono (…e forniscono ) solo su ordinazione, poiché vengono “lavorati” di volta in volta da Artisti Artigiani studiosi , ricercatori ed esecutori della più pura tradizione Artistica Artigiana di mattoni siciliani riprodotti da vecchi campioni o disegni da Antiche Case Patrizie Siciliane.


I PREZZI in rosso sono NETTI - e per merce da ritirare presso i laboratori- perché rivolti ai Sigg. RIVENDITORI - che provvederanno ad un loro listino personalizzato-

Per richieste ed informazioni rivolgersi ai Sigg.

Franco Gambino  – o - Maurizio La Valva

domenica 9 maggio 2010

i Baruna !!!!!! Ci sono ancora ?

marsala c
    il quotidiano di Marsala

...trasi lu Baruni, chi cavusi a pinnuluni, etta un “pirituni” e... fà stappari lu finistruni!


Scritto da Franco Gambino

Venerdì 07 Maggio 2010 08:11



…..quante ingiustizie sociali ha subìto (da sempre ! ) il popolo Siciliano….. dovute soprattutto al divario esistente tra le classi e, particolarmente, all’oppressione, alla diffidenza, alla ferocia dei “Baroni” sempre pronti ad angariare il popolo per la loro sfrenata avidità. Da qui, credo, in segno di ribellione e di una certa sete di giustizia (in assenza di leggi eque ) scaturì (dal 1400 in poi) quel fenomeno MAFIA che, però oggi non ha nulla a che vedere con queste premesse, perché (oggi) rivolto solo ed esclusivamente ad atti delinquenziali…. e mi fermo qui . Molti Cunti e Leggende sono legate alla “storia” delle lotte “antibaronali”……ma io oggi voglio ........... riportarne una che anticamente era cuntata e ricuntata e che , è probabile, molti miei Cari Lettori ricordino. Ma sintiti sintiti…..: Uno dei diritti più “insopportabili per il popolo”(anticamente e fino alla metà del secolo scorso) era quello del “diritto della prima notte” che era considerata, in effetti, una vera e propria tassa dai cosiddetti “sudditi” ed un capriccio occasionale da parte dei “NOBILI” . Ma in un paesino delle Madonie si narra una leggenda in proposito che ….ma ascoltate ( ! ) : Due bravi ragazzi dopo anni di fidanzamento erano riusciti a coronare il loro sogno d’Amore con il matrimonio. Era appena finita la cerimonia nuziale tra i due bravi e onesti giovani , quando apparvero sulla porta gli uomini fidati di Don Liborio, Barone di Carcarelli che imposero alla sposa di seguirli. A nulla valsero i pianti della “sposina” e dei suoi genitori, ma “l’omini di Don Liborio” furono irremovibili : La ragazza doveva andare al Palazzo , per il diritto della “prima notte”, era questo l’ordine di Don Liborio. Ma una cosa non riuscì ad essere chiara : l’atteggiamento dello sposo, il quale invece di difenderla , sembrava favorire e parteggiare per i….”bravi”, ma non solo : le diceva , nel trambusto, di andare al Palazzo e le raccomandava di ringraziare il Barone per il grande onore che faceva a Lei ed alla sua famiglia. (!) La ragazza molto stupita da quel comportamento cercò di dare una sua spiegazione a tutto e fini per concludere in sé stessa che suo marito avrebbe avuto dei buoni motivi per far ciò. Fu portata al Palazzo ed al calar della sera , l’ingordo barone le si avvicinò e stava per abbracciarla ed attirarla a sé , incurante delle lacrime e del tremore della poveretta quando si sentì un grido e si videro delle fiaccole illuminare tutta la stanza : era lo sposo con i suoi amici che era penetrato nel palazzo e dopo avere annientato le “guardie” pugnalò il Barone don Liborio di Carcarelli uccidendolo e rendendo giustizia al suo Amore!… Il breve cuntu si ferma qui, ma posso assicurare i miei Cari Lettori che vicende come questa ed ancor più ammantate “di oppressione” se ne raccontano a bizzeffe , per citarne qualcuna : L’odio secolare a Sciacca tra i Conti Luna ed i Baroni Perollo, o la la vendetta del Barone Occhiolà a Militello Val di Catania, o la Storia della Baronessa di Carini o la “stupidità” del Barone di Mussomeli, o lo stratagemma del Barone Arcaloro Scammacca……….ho naturalmente omesso le numerose vicende dei Baroni (locali) le cui “gesta” fanno parte del “cuntu passaparola” in tutta la provincia di Trapani ……uno solo per darne l’idea ( e non molto distante da Marsala ) : Un Barone che aveva promosso il suo “Campiere” a persona di…. fiducia , dandogli l’opportunità di trasferirsi e vivere con la moglie in casa sua , con un patto “tacito” : Durante l’estate la moglie, di questo campiere, doveva trasferirsi,con il Barone, in una sua residenza di…..campagna dove, ufficialmente, andava a trascorrere il suo periodo di ferie per motivi…..Agricoli ! ……Chi ddici ?





i BARUNA !



Origine Madonie (di Nico Marino)





recitativo :



Don Liborio, assaviri che questa quagghia…



( R ) Se devi volari... quagghia volerà !





Ritornello:



Ci sunnu i ccilenza ci sunnu i Baruna



Ci sunni i ccilenza ci sunnu i Baruna



Cu tantu di stemma davanzi i Purtuna



Ci ricinu ancora “Vasamu li manu “





Strofa :



Però sia chiaru cà lu Barunatu



Ora nun è cchiù fattu di casatu



Ma lu Baruni ntà modernità



È addivintata na mentalità



E di Baruna nna vita assai cci nnè



Senza vardari ceti né curuna



Abbasta sul una Lauria ri Dutturi



Sunnu tutti Baruna a comi e gghiè





Ritornello:...





Recitativo :



Voscienza binirica Baruni



Sempri a Sua disposizioni !



e….si quagghia devi volari



quagghia volerà !





Ritornello e finale:...